VARIE TIPOLOGIE DI ABUSO

Con il termine abuso sessuale di minore ci si riferisce generalmente ad attivita' sessuali che implicano la stimolazione sessuale di un minore e possono comprendere, vari tipi di rapporti, non solo corporali ;
ad esempio, il bambino puo' essere costretto a guardare i genitali dell' abusante o a esibire i suoi ; puo' essere sfruttato con la pornografia, indotto alla prostituzione...

Tutto cio' agisce in maniera molto forte sulla vita psicologica del minore, turbandone i processi di sviluppo della personalita' e maturazione sessuale.

La caratteristica di questi disturbi sessuali, nell'adulto che da bambino e' stato vittima di abuso, puo', in alcuni casi, condizionare le relazioni sessuali tra partner.

Questi disturbi sono indicati come deviazioni sessuali.

Fanno parte delle deviazioni sessuali:

• esibizionismo: ripetizione del gesto di esibire i genitali a un estraneo che non se l'aspetta, allo scopo di raggiungere l'eccitazione sessuale, senza che vi sia il tentativo di compiere ulteriori attivita' sessuali insieme con l'estraneo in questione ;
• pedofilia : l'atto o la fantasia ad impegnarsi in qualche attivita' sessuale con bambini prepuberi costituisce il metodo ripetutamente prescelto al fine di raggiungere l'eccitazione sessuale ;
• voyeurismo : il soggetto si mette ripetutamente ad osservare persone ignare mentre sono nude, oppure impegnate in qualche attivita' sessuale, e non viene ricercata insieme ad essi, alcuna attivita' sessuale. Il fatto di guardare e' il metodo prescelto per raggiungere l'eccitazione sessuale ;
• sadismo sessuale : ad un partner non consenziente, il soggetto infligge ripetutamente sofferenze psicologiche o fisiche, allo scopo di prodursi eccitazioni sessuali ;
• frotteurismo : fantasie, impulsi sessuali o comportamenti eccitanti sessualmente, che comportano il toccare o lo strofinarsi contro una persona non consenziente, per un periodo di almeno sei mesi.

L'attore della perversione sessuale presenta, in alcuni casi, dei disturbi multipli della personalita' che hanno come matrice comune l'impossibilita' di vivere la sessualita' in termini adulti.